Se vi è capitato di domandarvi almeno una volta nella vita: “Come posso gestire tutto in autonomia senza impazzire?” Allora questo è l’articolo che fa per voi.
Sappiamo perfettamente che navigare le acque degli appartamenti in affitto non è sempre un’impresa facile, soprattutto quando non hai a tua disposizione tutto l’arsenale di cui avresti bisogno.
Una delle scelte fondamentali che i proprietari di immobili devono fare è proprio scegliere se gestire la proprietà autonomamente oppure affidarsi ad una nuova figura di cui si è sentito molto parlare negli ultimi anni: un Property Manager professionista.
Entrambe le opzioni hanno i loro vantaggi e svantaggi, e la decisione dipende da vari fattori come il tempo, la conoscenza del mercato immobiliare, le competenze di gestione e la tolleranza al rischio.
Si tratta di una scelta che non va assolutamente fatta a cuor leggero, ma ragionando bene sulle diverse possibilità, perciò in questo articolo andremo a vedere insieme quali sono i pro e i contro di ogni tipologia di gestione d’affitto.
Prima di partire con le spiegazioni però, occorre fare una puntualizzazione su chi è il Property Manager.
È un professionista del settore immobiliare, letteralmente un manager di proprietà; il suo ruolo è quello di mettere a reddito gli immobili, anche conto terzi, occupandosi di tutte le incombenze, e facendo praticamente le veci del proprietario dell’immobile stesso.
Dopo questa breve spiegazione, a questo punto le persone di solito pensano che il Property Manager sia semplicemente una persona, o una società, che gestisca semplicemente la casa del proprietario, ma in realtà c’è molto, molto di più: adempimenti fiscali, gestione operativa, commercializzazione, promozione delle case sul mercato turistico, etc.
Il ruolo del Property Manager si è quindi inevitabilmente evoluto, andando a implementare una gamma di abilità e conoscenze interdisciplinari utili per il mestiere. Questo cambiamento è avvenuto anche perché il settore delle case vacanza ha conosciuto una crescita esponenziale negli anni recenti, portando a un incremento della sua complessità e della concorrenza all’interno del mercato.
Per questo la figura del Property Manager ha assunto un’importanza cruciale, diventando un elemento chiave sia nel settore turistico che in quello immobiliare, a fronte delle nuove sfide e opportunità che questo boom ha generato.
Ora che abbiamo capito chi è e cosa fa un Property Manager possiamo passare ad analizzare i pro e i contro delle tipologie di gestione d’affitto.
Forse a voi potrebbero sembrare informazioni scontate, ma secondo noi è importante avere tutta la panoramica generale per avere tutte le informazioni, e quindi la consapevolezza di scegliere secondo quella che è la vostra reale necessità/esigenza.
Vantaggi della gestione autonoma:
Possibili svantaggi della gestione autonoma:
Vantaggi dell’affidarsi a un Property Manager:
Svantaggi dell’affidarsi a un Property Manager:
Capire dove trovare un Property Manager di fiducia potrebbe sembrare un’impresa sfidante, ma è importante ricordare che occorre cercare qualcuno che non solo abbia esperienza nel settore, ma che possa anche offrire un servizio personalizzato che si adatti alle tue esigenze specifiche.
Noi pensiamo di avere queste competenze: Travel Inside infatti è un’azienda giovane e dinamica, la cui missione è quella di collegare i proprietari di case ai viaggiatori, garantendo sempre un’esperienza di gestione senza problemi e ottimizzando il rendimento della tua proprietà.
Scopri perché scegliere la nostra azienda come Property Manager e cosa dicono di noi.