Cosa vedere a Milano in 2 giorni

Immagine di un castello con torri e mura di pietra, circondato da un parco verde con alberi e una statua di marmo, sotto un cielo azzurro con nuvole sparse, che rappresenta un antico sito storico in Italia

4 itinerari per scoprire la città da vero milanese

Se hai in programma di visitare Milano per un weekend, allora questo articolo fa al caso tuo.

Ma cosa posso vedere in 2 giorni? – Molto più di quello che pensi.

Milano è una città che si scopre camminando: tra storia, arte, modernità e angoli verdi, ogni quartiere ha qualcosa di unico da raccontare.

Se vuoi visitare la città come un vero milanese, dimentica la metro per un po’ e segui uno di questi quattro itinerari a piedi, pensati per chi vuole vivere la città senza fretta[1], godendosi ogni scorcio e ogni piazza.

Una mappa di Milano con una puntina rossa posizionata sul centro città, indicante una destinazione o un punto di interesse in questa area urbana italiana.

Itinerario “Gli imperdibili di Milano”

Se vieni a Milano per poco tempo e desideri tornare a casa con un’infarinatura generale della città, allora ci sono delle tappe “canoniche” che non si possono di certo perdere, forse molto turistiche, ma sicuramente vere pietre miliari della città.

Il nostro itinerario è pensato da vero milanese: parte da un punto e finisce in un altro per ottimizzare il tempo di percorrenza, non a caso riusciamo a fare 5km in 1 ora.

Cenacolo Vinciano & Santa Maria delle Grazie

Iniziamo con un pezzo di storia: il Cenacolo Vinciano, l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, un capolavoro senza tempo custodito nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La chiesa stessa, patrimonio UNESCO, è un gioiello del Rinascimento con il suo splendido chiostro visitabile previa prenotazione

Piazza Duomo

Il cuore pulsante simbolo della città di Milano: il Duomo. Riuscite a sentire in sottofondo una canzone in dialetto milanese che fa: O mia bela Madunina che te brillet de lontan, tuta d’ora e piscinina, ti te dominet Milan… poesia per le orecchie. Con la sua facciata gotica e le sue 135 guglie, è l’icona della città. Se hai tempo, sali sulle terrazze per una vista spettacolare sulla città.

Immagine di una chiesa storica con dettagli in mattoni rossi, grandi finestre ad arco e una cupola imponente sotto un cielo sereno, rappresentativa dell'architettura religiosa italiana.
Interno della galleria Vittorio Emanuele con soffitto in vetro, pavimento decorato, luci calde e negozi di lusso ai lati, creando un'atmosfera sofisticata e spaziosa

Galleria Vittorio Emanuele e Teatro alla Scala

E rimanendo in tema di musica, come dimenticare il maestoso Teatro alla Scala di Milano, uno dei teatri più famosi al mondo. Per arrivare alla piazza che lo ospita passa all’interno della Galleria Vittorio Emanuele, il cosiddetto salotto di Milano: cupole di vetro, boutique storiche e l’imperdibile giro sulle palle del toro (il rito scaramantico vuole tre giri sulle palle del toro col tallone del piede destro, buona fortuna!).

Per le strade di Brera

Prosegui il percorso verso zona di Brera, custode dalla Pinacoteca da cui prende il nome la zona. Il nostro consiglio è di visitare sicuramente sia la Pinacoteca che l’orto botanico, ma non mancare di girovagare anche per le strade della zona, perché riuscirai ad incontrare vicolini davvero mozzafiato (Via Fiori Chiari e via Fiori Scuri).

Castello Sforzesco e Parco Sempione

Storia e musica a Milano convivono in simbiosi, e infatti anche ad un’altra importante zona è stata dedicata una canzone particolare: Parco Sempione, verde e marrone dentro la mia città. Gli Elio e le storie tese hanno saputo raccontare molto bene uno spaccato della città meneghina, e vi consiglio di toccare con mano l’anima vibrante di questo parco. Poco distante il Castello Sforzesco, un tempo dimora ducale, oggi sede di musei e collezioni d’arte.

Ape all’Arco della Pace?

Uscendo da Parco Sempione puoi trovare un bellissimo arco, che sì, non ti sbagli, ricorda molto un’opera francese ben nota… si tratta dell’Arco della Pace, costruito per celebrare Napoleone Bonaparte. Questo è il punto perfetto per concludere la giornata perché è IL LUOGO per l’APERITIVO di Milano. Percorrendo la via è possibile trovare tantissimi locali in cui mangiare (anche abbondante in alcuni casi) e rifocillarsi dalla giornata.

Immagine del Castello Sforzesco con torri e mura di pietra, circondato da un parco verde con alberi e una statua di marmo, sotto un cielo azzurro con nuvole sparse

Itinerario “Milano Green”

Sei un amante del verde? Allora anche in questo caso Milano ha da offrirti molto. Le zone verdi della città, per quanto rinomata come zona del lavoro e della movida, di certo non mancano, e sono anche ben integrate nell’architettura della città.

Immagine del Bosco Verticale dal basso caratterizzato da ampie terrazze con piante verdi, circondato da alberi e con un cielo blu sullo sfondo, che evidenzia un design innovativo e sostenibile

Parco Nord: un cuore verde in periferia

Uno dei polmoni verdi più grandi di Milano, è ideale se hai voglia di immergerti nel verde passeggiando fra boschi, laghetti e percorsi naturali (perché no, anche in bicicletta). Il nostro itinerario comincia da qui perché è il punto più distante dal centro, quindi per arrivarci dovrai prendere i mezzi (scopri dei consigli pratici su come muoversi a Milano).

BAM: Biblioteca degli Alberi

Spostandoci verso il centro troviamo il BAM (Biblioteca degli Alberi di Milano), un parco innovativo nel quartiere futuristico di Porta Nuova, circondato da grattacieli come il Bosco verticale, simbolo dell’architettura sostenibile della città.

Parco Industria Alfa Romeo

Se hai voglia di visitare un intimo parco nella città, allora il Parco Industria Alfa Romeo è quello che fa al caso tuo. Il piccolo parco è nato dalle ceneri delle fabbriche storiche di Milano, perfetto per una pausa silenziosa e lontana dal traffico.

Parco Tre Torri (Citylife)

Altro piccolo parco nato fra i grattacieli milanesi, simile concettualmente al parco BAM; in questo angolo di paradiso potrai appagare la vista con piccole chicche architettoniche e un progetto botanico portato avanti con cuore.

Immagine di un parco moderno con percorso pedonale, illuminazione pubblica e edifici innovativi sullo sfondo, in una giornata soleggiata primaverile
Immagine del Parco Castello con un lago che riflette il cielo sereno e il Castello, circondato da alberi verdi e un sentiero di legno, sotto un cielo leggermente nuvoloso.

Parco Sempione

Già citato nel precedente itinerario, non poteva di certo mancare all’appello nel percorso dedicato ai parchi. Un grande classico della città, con prati, laghetti e il Ponte delle Sirenette, uno dei primi ponti in ghisa d’Italia.

Parco delle Basiliche in Piazza Vetra

Questa è una vera perla nel centro città. Il nome deriva dal fatto che il parco collega la basilica di San Lorenzo e la basilica di Sant’Eustorgio. Se non sai dove mangiare questo è il posto perfetto per un piccolo picnic improvvisato in centro. Con il suo fascino oscuro Piazza della Vetra, la piazza adiacente al parco, fu teatro di roghi di streghe: nel 1200 vi arsero Manfreda Visconti e, nel 1617, Caterina de’ Medici, condannate dall’Inquisizione.

Orto Botanico di Brera

Vuoi rimanere in città ma goderti appieno la natura? Allora visita l’Orto Botanico di Brera: un piccolo giardino nascosto tra i palazzi storici, ricco di piante medicinali e alberi secolari.

Giardini Indro Montanelli e Villa Invernizzi

Ultimo, ma solo per itinerario, visita i giardini Indro Montanelli, con all’interno il Museo di Storia Naturale e il Planetario, e già che passi per quella zona ti consigliamo di chiudere il percorso con Villa Invernizzi, dove potrai vedere i fenicotteri rosa passeggiare nel giardino privato della villa. Perché era la nostra ultima tappa? Semplice, perché zona Porta Venezia è perfetta per una cena o un aperitivo per chiudere questa giornata all’aria aperta per la città.

Viale alberato di un parco durante l'autunno con alberi dai rami pieni di foglie, alcuni banchi di legno ai lati e il cielo azzurro che si intravede tra le chiome

Itinerario “Curiosità di Milano”

Se la tradizione e il verde non fanno per te, allora l’itinerario giusto è questo: un tour per posti e monumenti più particolari della città di Milano.

Murale raffigurante un uomo senza maglietta seduto, che sorseggia una bevanda, sfondo di piante e foglie di canto, affacciata su una parete esterna di edificio, con dettagli in ombra e luce naturale.

Quadrilatero del Silenzio

No tranquilli, non abbiamo sbagliato, a Milano si parla molto del Quadrilatero della Moda (Via della Spiga, Montenapoleone, Via Manzoni e Corso Venezia), ma molto meno di questo piccolo angolo di paradiso. Un angolo magico tra ville Liberty e palazzi misteriosi. Qui troverai la famosa Casa con le Orecchie, il Palazzo della Meridiana e il Dragone di Via Serbelloni.

Cripta dell’Annunciata

Su Google la troverai come Cripta della Chiesa della Beata Vergine Annunciata, si tratta di una cripta suggestiva nascosta nell’antico Ospedale Maggiore di Milano: perfetta per un tuffo nel passato.

Colonne di San Lorenzo

Un piccolo assaggio di storia e misticismo si intreccia in questa zona di Milano: le colonne non solo mostrano i resti di antiche colonne e basiliche storiche, ma sono anche sede di diverse leggende che parlano di Santa Inquisizione e di caccia alle streghe. Le Colonne sono in Corso di Porta Ticinese vicino a Piazza Vetra di cui abbiamo parlato prima.

Mudec

Il museo delle culture che ospita mostre innovative e spazi di design contemporaneo: se vuoi cercare mostre davvero particolari, questo è il posto giusto per te.

Immagine delle Colonne di San Lorenzo con archi storici e edifici eleganti, caratterizzata da ampio spazio aperto, alberi e una scena urbana tranquilla, ideale per passeggiate e socializzazione.
Veduta vivace dei Navigli con edifici colorati e negozi illuminati, al tramonto, atmosfera festosa e affollata, riflessi dell'illuminazione sull'acqua

La colorata Via Lincoln

Chiamata da tutti i milanesi Quartiere Arcobaleno, la Via Lincoln è una delle strade più caratteristiche di Milano, uno spettacolo per la vista: tante casette colorate stile Burano o Portobello Road.

Navigli

Chiudiamo l’itinerario con una zona imperdibile: i Navigli di Milano. Perché proprio qui? Perché è il luogo in cui il vero milanese viene almeno una volta a settimana a fare l’aperitivo. Un misto fra storicità (il nome Leonardo da Vinci ricorda qualcosa?) e modernità; non perdere il Vicolo dei Lavandai!

Itinerario “Musei di Milano”

Se sei un’amante dell’arte, eccoti dei percorsi espositivi davvero imperdibili. Per questa categoria ti proponiamo 3 itinerari diversi, divisi in

  • Arte contemporanea & design
  • Arte classica & tradizionale
  • Scienza & tecnologia

Arte contemporanea & design

  • Hangar Bicocca
    Come per l’itinerario green, comincia la tua avventura con il posto più distante: l’Hangar Bicocca (gratuito per vivere la vera esperienza di scrocco milanese) ospita installazioni monumentali come i Sette Palazzi Celesti, ma è anche sede di molte mostre temporanee. Ogni volta che tornerete a Milano sarà una sorpresa da scoprire.
  • Triennale di Milano
    Il tempio del design e dell’architettura italiana: di mattina museo e di notte location perfetta per una delle discoteche più famose di Milano. Ospita esposizioni che raccontano l’evoluzione del design, dall’industrializzazione alla sostenibilità. È anche sede della Collezione Permanente del Design Italiano, che raccoglie icone storiche del made in Italy.
  • Fondazione Prada
    Un mix di arte contemporanea, architettura e cultura in un’ex distilleria industriale riconvertita da Rem Koolhaas. Oltre alle mostre, è famoso il Bar Luce, progettato da Wes Anderson con un’estetica vintage unica. Le opere esposte spaziano dai grandi nomi dell’arte moderna a installazioni sperimentali.

Arte classica & tradizionale

  • Cenacolo Vinciano
    Il capolavoro di Leonardo da Vinci, uno dei dipinti più celebri al mondo, si trova nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Comincia la tua esperienza con una delle opere più mozzafiato del mondo.
  • Palazzo Reale
    Prosegui poi nella storica residenza dei governatori di Milano, oggi è il principale spazio espositivo della città. Qui si tengono le grandi mostre d’arte, che spaziano dai maestri del Rinascimento a mostre fotografiche d’avanguardia. L’edificio stesso è un pezzo di storia, con le sue sale affrescate e la posizione privilegiata accanto al Duomo.
  • Museo del Novecento
    Se ami l’arte moderna, questo è il posto giusto. La collezione include opere di Boccioni, Modigliani, De Chirico e Fontana, ripercorrendo la storia artistica del XX secolo. Il museo è ospitato in un elegante edificio con una grande vetrata che offre una delle viste più belle su Piazza Duomo.
  • Pinacoteca di Brera
    Ve ne abbiamo già parlato, ma sicuramente in un percorso museale la Signora Pinacoteca non può mancare: ammira i capolavori come il Cristo Morto di Mantegna, lo Sposalizio della Vergine di Raffaello e opere di Caravaggio.

Scienza & tecnologia

  • Leonardo3 Museum
    Un museo interattivo dedicato alle invenzioni di Leonardo da Vinci. Grazie a ricostruzioni digitali e modelli in 3D, è possibile esplorare macchine e idee progettate dal genio rinascimentale. Perfetto per chi ama la tecnologia e vuole scoprire il lato più ingegneristico di Leonardo.
  • Museo di Storia Naturale
    Situato nei Giardini Indro Montanelli, è il museo perfetto per grandi e piccoli. Le sale ospitano fossili, minerali e una spettacolare collezione di scheletri di dinosauri. Pensa che l’area dedicata all’evoluzione dell’uomo è una delle più complete in Italia.
  • Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”
    Il più grande museo scientifico d’Italia, con sezioni dedicate alla fisica, alla chimica, ai trasporti e alle telecomunicazioni. Tra le attrazioni principali ci sono una vera nave sottomarina, una sezione aerospaziale e la mostra dedicata alle invenzioni di Leonardo.

Crea il tuo itinerario personalizzato

Questi sono solo alcuni dei consigli che ci sentiamo di dare per chi vuole visitare Milano in 2 giorni, ma se ti senti particolarmente avventuroso prova a creare un tuo itinerario personalizzato prendendo spunto dai luoghi da visitare di cui abbiamo raccontato.

Un ultimo consiglio da vero milanese: se vuoi ottimizzare ancora di più il tuo itinerario, studia bene dove alloggiare e fai finire il tuo itinerario vicino a dove abiti, così sarà più facile tornare a casa dopo le giornate intense: non sai dove alloggiare? Ti diamo noi qualche consiglio: scopri i migliori quartieri di Milano e se hai bisogno di trovare la casa giusta, rivolgiti a noi, troveremo l’appartamento migliore per te.


[1] Senza fretta, parliamone: il vero milanese ha sempre fretta, quindi attenzione a non farti trascinare dal tipico passo di Milano: sguardo fisso e gambe che camminano per inerzia come fossi Alex Schwazer.